Niente più Leopard 2A8 per l'Italia

A questo punto Ariete 2: la vendetta

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non intendo comprare il carro turco, ma fare come hanno fatto i turchi. Usare le conoscenze maturate dai coreani per la costruzione di un nuovo carro. Praticamente farci aiutare nella progettazione di un Ariete 2. Con la produzione italiana affidata alla Leonardo

Sai quanti anni ci vogliono per progettare un nuovo MBT? Da 8 a 10 anni. In questo momento ci serve un carro migliore del C1/2 da avere al massimo fra 2 anni, quindi ne serve uno già pronto.

Proprio per questo che avere una base tecnica già consolidata può accorciare di molto quei 8 - 10 anni

La cosa veramente strana è stata la poca apertura tedesca ad implementare sistemi SW ed elettronici di Leonardo, praticamente il top di gamma europeo.

Questo mi fa pensare che i Leo hanno lo stesso problema delle auto tedesche: software fatto “ad unicum” non in grado di accettare altri programmi al di fuori di quelli con sui è stato codificato (vedi quanta fatica hanno fatto le tedesche a far girare e ottimizzare andriod auto e apple car play sulle loro interfacce).

Visto che l’asse franco-tedesco è già formato non mi dispiacerebbe vedere una bella alleanza italo-anglosassone per il revamp (e l’alleggerimento) del glorioso challenger.

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Potrebbe essere come dici tu, ma ho la sensazione che il motivo sia politico guarda caso il tutto è venuto
fuori subito dopo i risultati delle elezioni Europee, sarà un caso ma non vorrei che fosse una specie di ricatto dei governi di Francia e Germania. C’è da dire anche che i soldi sono stati già stanziati quindi non so come andrà a finire tutta questa storia assurda, e rinunciare a 8 miliardi di euro per il gruppo KNDS mi sembra folle.

È una possibilità però, a mio parere, se si trattasse di un problema puramente tecnico credo che una soluzione si troverebbe (considerando anche i soldi e gli ingegneri a disposizione).

Penso ci sia altro sotto e la situazione politica generale non aiuta.

Probabilmente dirò un stupidaggine: ma la possibilità di potenziare ulteriormente il C2 ariete tuttora in produzione non protrebbe essere una scelta molto più saggia? So che non sarebbe mai al pari dei leopard, ma se si concentrassero le forze solo su quello anzichè cercare accordi improbabili all’estero si creerebbe un prodotto a hoc per la nostra penisola. Penso anche ai soldi e posti di lavoro che protrebbero girare. Infine se si riuscisse a creare un prodotto buono si potrebbe esportare ponendoci al centro dell’industra bellica europea, se non (magari) mondiale.

Per quanto sia un fan dell’Ariete è un design ormai vetusto con serie limitazioni che lo rendono inadeguato alle sfide future (si parla dei decenni a venire).
Un serio ammodernamento dell’Ariete richiederebbe di fare anche modifiche strutturali allo scafo ed alla torre ed il prezzo comincia a salire molto.

Penso che sia sempre il solito discorso fare un bilancio dei pro e dei contro, e credo che l’Ariete che conosciamo ormai abbia più fattori negativi che altro.

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Vero, anche solo portare i proietti nel retro della torretta e riorganizzare tutta l’elettronica che è installata li dietro sarebbe un lavoro da matti.

Vedremo quali accordi si inventeranno, visto che fare un nuovo MBT insieme ad altre aziende alleggerisce parecchio i costi.

L’unica cosa che mi fa pensare è che, nelle guerre in atto, si è visto come gli MBT ormai abbiano le stesse limitazioni degli elicotteri; ossia “utili solo quando il cielo è sgombro”.

Troppe munizioni intelligenti per pensare che gli MBT siano ancora la chiave di volta del terzo millennio.

Sicuramente necessitano di una revisione, ma rimangono comunque un punto fondamentale nel combattimento.
Per contrastare i droni ed altri tipi di minacce moderne secondo me ci sono due strade: tecnologia elettronica e/o nuovi tipi di corazza.

La parte elettronica è abbastanza ovvia ed è una delle cose che dovrà diventare standard nei carri futuri: protezione attiva, interferenze e sensori avanzati per cogliere il prima possibile la minaccia.

La protezione/corazzatura deve anch’essa cambiare perché, fino ad ora, si è ragionato sulla parte frontale del carro ed i 30°/45° gradi del fianco per apporre la maggior parte della corazza. Con l’avvento delle munizioni “top attack” e la guerriglia urbana si è lavorato anche sulla parte superiore. Ma con i droni ed artiglieria guidata ormai il carro è esposto a 360° gradi. Per ora si è visto l’uso dei tettucci e delle gabbie sul retro/vano motore, ma credo che bisognerà fare un salto di qualità nei materiali, altrimenti arriveremo ad avere MBT che tra dimensioni, corazza, APS, sistemi elettronici e peso sono più come un Maus che un Ariete.

Quindi potrebbero resuscitare l’Ariete 2?

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si spera 🙃

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O magari si fanno furbi e fanno un mezzo competitivo che non venga accettato in servizio con 20 anni di ritardo.

Leopard 2A8 - Eurosatory 2024

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Ancora più interessante è la torretta ASCALON 140 presentata in grado di essere installata su più piattaforme:

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KNDS EMBT-1

Proprio pochi giorni fa discutevamo con @DrJorus della necessità di adottare sistemi di guerra elettronica contro i droni per salvare gli MBT e questa torre è stata studiata proprio per questo.
Poco convinto del 30mm coassiale “anti-UAV” come lo propongono loro, magari una torrettina automatica da 7.65 per abbatterli quando si avvicinano poteva essere più efficente (anche in termini di munizioni).

Interessante inoltre vedere nell’esposizione che la torretta del nuovo Centauro II è stata ampliamente apprezzata da altre nazioni oltre al Brasile, visto che adesso abbiamo ibridi con quella torretta sia nello stand tedesco che in quello turco:

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Un 30mm coassiale è notevole, ma davvero lo propongono con funzione anti-drone?
Necessita di poter essere elevato più del normale per funzioni anti aerea, forse beneficia delle munizioni AHEAD per questo scopo.

Bello vedere la torre del B2 su altre piattaforme, però non ho capito ancora se sia effettivamente stata acquistata/impiegata da altri stati o se siano solo pezzi da esposizione. Non seguo molto il panorama internazionale e non conosco i risvolti dell’export italiano.

No, li si vede che avevano capito male i giornalisti che stilavano le prime notizie, anche perchè, guardando le immagini, l’alloggiamento in cui è posto non permette una gran elevazione.
Contro gli UAV è presente una torretta in remoto sul tetto ( stranamente anch’essa munita di coassiale?) che si vede nelle nuove immagini diffuse:

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Quelli in fiera sono più che altro dei dimostratori di possibili concetti futuri o in dirittura di arrivo.
Il mezzo turco sembra effettivamente plausibile per la produzione (anche perchè esposto di fianco al carro robot di cui si stanno vantando tantissimo), quello di Rheinmetall sembra più un dimostratore.
Potrebbe indicare una possibile partnership adesso che l’accordo con la società concorrente è saltato, si vedrà.

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Una torretta così ha senso, sia per l’elevazione che per la possibilità di ingaggiare indipendentemente dalla direzione della torre principale.
A vedere meglio il cannoncino mi fa pensare o 12,7mm oppure 20mm, la canna a mio parere è troppo piccola per essere un 30mm.

Visivamente non mi fa impazzire come concetto, mi sembra una cattedrale di sistemi uno sopra l’altro con questi pannelli lisci. Ovviamente poi quello che conta è la funzionalità, al momento però con solo materiale da esposizione si possono fare solo supposizioni.

Ciao, piccola domanda…
Dopo l’annullamento dell’accordo per i Leo2A8, l’Italia rimane col solito problema, ossia la mancanza di un MBT con cui sostituire il non cosi soddisfacente Ariete…
Ora la mia domanda è: che necessità c’è di avere per forza un MBT, cioè a sto punto non sarebbe meglio investire tutto sui Centauri B2, che non hanno nulla da invidiare ai carri ‘veri e propi’ e che per la difesa del territorio italiano sono forse l’opzione migliore…
Lascio a voi la domanda/opinione, correggetemi pure.