Mega buff navale in patch 0.92

https://www.reddit.com/r/Warthunder/comments/1mjzkna/247091_247092/

Finalmente le navi perdono il retaggio derivato dalle meccaniche implementate solo per la modalità che ora definiamo “costiera” anni fa: I pesanti malus derivati dalle riparazioni sono finalmente svaniti.

Quando le navi di piccola e media dimensione erano la maggioranza nei TT appena aggiunti era abbastanza logico pensare che, in caso di incendio su una barca di massimo 16 persone, ogniuno facesse la sua parte cercando di riparare i danni, lasciando le postazioni di fuoco privilegiando la soppravvivenza della nave.

Con l’evolvere dei TT, lo split navale e l’arrivo di mezzi da più di mille persone a bordo era diventato invece difficile accettare che TUTTI i marinai sulla nave corressero. al fischio del capitano, a riparare alcune antiaeree o un fumarolo rotto, abbandonando le postazioni di tiro.
Se poi ci si aggiungeva un incendio o qualunque altro problema scattava la modalità panico a bordo e si aveva un malus del 50% su tutte le funzioni della nave.

Con l’ultimo aggiornamento questo viene tolto, prendendo invece in considerazione l’esistenza di un team specializzato per quei compiti che non tolga personale ai sistemi critici.
Questo è un enorme buff per le navi maggiori, facili da inondare di colpi dirompenti che causano incendi, che finivano per avere tempi di ricarica astronomici ( corazzate standard americane e Roma ad esempio, che sforano i 60s), riportandole a livelli accettabili durante tutta la battaglia.

In contro questo vuole dire che le navi che avevano già un ottimo tempo di ricarica lo manterrano sempre, rendendo questo parametro ancora più fondamentale come criterio di bilanciamento.

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bella cosa, aspettiamo che rettifichino la Roma per gioire del tutto

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Servirà sempre monitorare la situazione e vedere se è poi il caso di provare a proporre il ribilanciamento come ne abbiamo discusso qui.

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proponiamolo lo stesso, un vantaggio non fa mai male, a maggior ragione di come è messo l’attuale tech three

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Con i cacciatorpedinieri la differenza è già palese.
Gli americani, gli inglesi e i tedeschi, con i loro 3s di ricarica fissi, dominano senza fatica fino a 5.0 su tutte le altre nazioni. ( gli americani su tutti visto che sono gli unici con piastre antiframmentazione anche se avevamo fatto un report per tutte le marine anni orsono).

Adesso servirebbe, applicabile anche per i carri, un sistema di priorità nelle riparazioni.
E’ frustrante vedere, se la nave viene colpita da un proiettile di grosso calibro che disabilita vari componenti, che l’equipaggio si mette a riparare prima i fumaroli e le terziarie ( antiaeree e piccoli calibri) lasciando i motori e i cannoni per ultimi.
Visto che secondarie e antiaeree drenano a non finire l’equipaggio quando la nave è sotto fuoco prolungato la soluzione ottimale sarebbe fargli riparare solo motori e armi primarie e poi fermare le riparazioni per salvare l’equipaggio.

Quello lo accoglierei come la manna dal cielo se arrivasse, anche per i carri dove l’equipaggio si diverte a riparare prima la mitragliatrice sul tetto piuttosto che il motore o la canna del cannone.

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oppure se hanno disattivato totalmente la torretta prima riparano il danno al sistema di rotazione cchiuttosto che dare priorità al cannone, na fetenzia senza fine

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