Richiesta informazioni per cannoni 381/50 OTO/ANSALDO

Ciao a tutti,

Ho già creato un post simile sull’internazionale con l’intenzione di raccogliere quante più informazioni possibili sulle pratiche di tiro dei cannoni da 381/50 italiani.

Quello che mi preme più sapere è quale differenza ci fosse, durante il processo di addestramento, tra i tiri con prima carica (ossia con tutte e sei le cariche propellenti) e quelli con seconda carica.

La cosa confermata è che i tiri di seconda carica usavano meno bussolotti di propellente per salvaguardare l’usura dei cannoni.
Quello che rimane fumoso è la quantità di cariche usate per ciascun proietto visto che alcuni ne indicano 4 e altri 3 in base al colpo usato.

Grazie in anticipo a chiunque fosse interessato a chiarire questi dubbi visto che sembrano bloccare anche gli altri ragazzi della community che stanno cercando di fare report sul munizionamento delle Littorio.

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Ci preoccupiamo troppo di essere storicamente accurati, quando le altre nazioni hanno aerei con armi fake e motori che dovrebbero esplodere dopo qualche minuto con postbruciatori accesi e nel gioco non esplodono, quindi gli diamo la soluzione migliore per noi, e se non lo accettano, amen.

Considerando che il report manager ha balzato tutti i report sulla velocità di ricarica per i motivi più svariati enfatizzando che volevano le esatte differenze sui test fatti con le prime e seconde cariche nei vari test navali in cui le Littorio sono riuscite a raggiungere una media di 2 colpi al minuto ( arrivando anche a chiedere la velocità di operazione del caricatore automatico in torre) più dati riusciamo a fornire meglio è.

Più che altro per dare una sorta di competitività alla nave visto che pure la dispersione dei cannoni, secondo i datamine, è peggiore che nelle altre marine.

Ok, la dispersione non dovrebbe influenzare molto alle distanze in cui si ingaggia nel gioco, almeno che non allungano le distanze degli spawn e le portano a più di 20km. Sono curioso di vedere le caratteristiche della corazzata “fantasma” sovietica

Se vuoi c’è questo video di uno streamer, se parti da 1h vedi tutte le comparazioni contro Soyuz.
Ricordiamoci che per ora è ancora tutto WIP, però è inaffondabile.

Adesso però cerchiamo informazioni sui cannoni da 381mm almeno per dare un minimo di bilanciamento all’unica nave che supera il minuto e mezzo di ricarica se ti toccano la torre per sbaglio.

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Quindiiiiiii…ehm…la buona notizia è che ho trovato la soluzione ai dubbi sul rateo di ricarica delle Littorio, la meno buona notizia è che sono uno scemo e mi sono complicato la vita per nulla visto che la soluzione era semplicissima. (però adesso conosco molto bene i nostri mostri da 381mm dai)
facepalmp

La soluzione non stava nella domanda “quante cariche servono per ogni proiettile” ma “come funzionava la ricarica della camera di scoppio dei cannoni di grosso calibro”.

La risposta è molto semplice:
Per i cannoni di grosso calibro la camera di scoppio doveva essere sempre piena per far si che il “cannello” (il sistema di accensione delle polveri) fosse a contatto con le cariche di scoppio.
Questo sistema era chiamato “caricamento ordinario” (quella sotto è principalmente una rappresentazione grafica):

Spoiler

Quando si faceva fuoco di prima carica tutti le cariche di scoppio erano caricate e questo non dava problemi alla camera di scoppio, ma cosa succedeva di seconda o terza carica quando venivano caricate dalle 4 alle 3 cariche?
In questo caso venivano caricati, insieme alle cariche, degli “stoppacci”, ossia dei cartocci inerti, facilmente bruciabili, della stessa misura delle cariche di scoppio con la funzione di premere queste ultime contro il “cannello” e garantire la corretta accensione delle polveri.

Questo implica che, nei test di tiro dove le Littorio riuscirono a raggiungere una media di un colpo ogni 30s quel valore è reale ed è l’attuale massima capacità di ricarica di questi cannoni visto che il sistema doveva caricare completamente la camera di scoppio per garantire l’accensione delle cariche ed evitare situazioni pericolose come lo scivolamento del proietto nella camera di scoppio facendola detonare.

A mia disposizione ho molti altri dati sui tipi di proietti, cariche di lancio, composizioni chimiche, tavole di dispersione e altro.
Metterò tutto insieme per fare un report completo e un post che risolva i vari dubbi anche nella sezione internazionale, così da far luce sulla nostra misteriosa marina, che solo ora sta finalmente iniziando ad essere riscoperta dagli storici navali.

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Attendo un link sul report qui in questa discussione in modo da girarla più rapidamente.

https://community.gaijin.net/issues/p/warthunder/i/eaL6xjKCpZSB

Finito il report, ditemi se sembra tedioso, completo o di difficile comprensione.

Suggerimenti per migliorarlo sono sempre accettati.

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ragazzi ho trovato sto libro magari vi può tornare utile magari ci sono le informazioni che servono (è ha il patrocinio della marina militare quindi dovrebbero essere dati ufficiali)

E’ già stato citato nelle fonti visto che ha diversi dati buoni da utilizzare sul rateo di fuoco durante i test.

Usando fonti un po’ datate erra nel definire la quantità di carica esplosiva ( dando una carica di 264Kg totali, 6 cariche da 44Kg) mentre nuove fonti danno dati più completi in mase al mix chimico usato.

E’ comunque un ottimo libro per avere la base da cui partire con queste navi da guerra.

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cercherò altro materiale la prossima volta che vado alla militaria a novegro o piacenza (c’è anche la militaria alla torre a bologna) ma almeno si deve aspettare fino a dopo l’estate

Grazie, qualunque materiale possa migliorare o clarificare i vari dubbi che circolano intorno a queste navi è sempre molto gradito.

La dispersione durante i test di qualificazione o le tavole di briefing avvenute dopo le battaglie aiuterebbero a sfatare il mito delle Littorio come “shotgun battleships”, alimentato in primis dalle fonti datate di sola origine inglese.

Tuttavia anche questo mito sta cadendo man mano che nuovi documenti dalle biblioteche storiche militari italiane stanno venendo consultati.

Arrivata la notifica che il report è stato accettato.

Grazie a tutti per il supporto nel trovare le fonti con cui completarlo.

Adesso non ci rimane che aspettare di vedere la nostra bella nave con il suo corretto rateo di fuoco in gioco.
vohiyo

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C’è da festeggiare

Già che ci abbiamo preso gusto documentiamoci anche sui tempi di ricarica degli altri cannoni e vediamo se si possono far ridurre anche quelli.